NEX STOP: ONU – Prossima fermata: l’ONU

L’organizzazione Answer Coalition, membro del Collettivo di Protezione dell’Ambasciata del Venezuela, con burattino simil-Guaidó, davanti alla Casa Bianca

L’Embassy Protection Collective, gli attivisti che hanno combattuto perché gli Stati Uniti rispettassero il diritto internazionale presso l’ambasciata venezuelana, affermano che hanno appena iniziato.

Il prossimo impegno riguarderà le azioni dimostrative presso le Nazioni Unite, visto che il diritto d’inviolabilità di un’Ambasciata è stato palesemente infranto.

A seguito del sequestro illegale da parte delle autorità statunitensi dell’Ambasciata venezuelana a Washington, il gruppo di attivisti che viveva nell’edificio da 37 giorni – proteggendolo da un simile attacco su richiesta del governo democraticamente eletto del Venezuela – non abbandona la lotta e ha una tattica crescente.

In molti modi, la lotta del collettivo di protezione dell’ambasciata ha rivelato le forzature estreme che il governo degli Stati Uniti è disposto a ricorrere per raggiungere i suoi obiettivi di politica estera – e per  questa situazione sono intervenuti armati contro cittadini americani che difendevano il rispetto a delle prerogative straniere.

Fonte: MintPress News -USA

https://www.mintpressnews.com/next-stop-the-un-routed-embassy-protection-collective-to-stage-un-general-assembly-protest/258631/