Nessun divieto, grazie.

Partiamo con il primo articolo, di sola presentazione.

Un piccolo passaggio introduttivo.

Da questo spazio web si desidera informare sulle tematiche della geopolitica e della comunicazione, non asservite a nessun metodo d’indottrinamento. Si vuole far emergere articoli, tesi, ricerche, documenti scritti o in video, non rappresentati nel panorama dell’informazione generalista.

Lo scopo, dichiarato fin da ora, è quello di contrastare il Terrorismo Mediatico e il Colonialismo Culturale.

Su queste pagine troverete articoli originali scritti appositamente per il sito, ma anche testi tradotti e a volte anche in lingua originale. Questo vale anche per i docu-video. La principale piattaforma d’osservazione sarà il mondo latinoamericano, ma non mancheranno informazioni sulle realtà provenienti dalle altre macro-aree, ormai interconnesse e interdipendenti.

“Latinoamerica” come primo punto d’analisi perché la recente e lunga fase del tentativo di autodeterminazione dal colonialismo anglo-nordamericano, con le spinte verso il progressismo ancora in atto in molti paesi, continua a rappresentare una speranza concreta. Questo nonostante le ripetute fasi di ritorno verso la restaurazione in alcune nazioni, ci indica che una ben più ampia forma di cambiamento geopolitico è in maturazione a livello globale. Approfondiremo proprio questi temi…

Quindi troverete nostri articoli per fissare lo stato dell’arte, ma anche molto materiale scelto in rete e reso fruibile per mezzo delle traduzioni, che garantiamo saranno sempre accurate – e quando non nostre – comunque verificate a fronte degli originali.

La Categoria THINGS CHANGE ATTUALITA’ contiene materiale relativo agli sviluppi recenti dei processi geopolitici e quella denominata STORIA, raccoglie i contributi che possono far comprendere le ragioni che hanno determinato nel tempo la situazione odierna.

Non apriamo fronti di dialogo, non diamo seguito a commenti e confronti.

Primo perché non abbiamo molto altro tempo oltre a quello dedicato agli aggiornamenti del sito, secondo perché non è questo lo spazio dove far salire in cattedra nessuno, noi per primi.

Vogliamo solo condividere informazioni, spesso nascoste o poco illuminate, per aiutare chi ci segue a farsi un’opinione propria, autonoma. Per sapere cosa pensare di un argomento è molto utile conoscere anche i particolari che non vengono raccontati da telegiornali e giornali….come scoprirete meglio se saprete leggere anche tra le righe. Spessissimo i diffusori di comunicazione spacciata come sensibile o progressista, si sono ammantati di posizionamenti politici, etici o morali solo per conquistare la buona fede dell’utente/consumatore/elettore, ecc., ecc.

Anzi sono proprio questi tra i primi a gridare YOU ARE MAKING FAKE NEWS a chi non si adegua all’informazione codificata….

I divieti alla comunicazione libera, i divieti, ci spingono ad essere trasgressori.

Ci appollaiamo sui segnali di divieto.