Jorge Arreaza: vittoria storica, l’ONU riconosce di fatto il Venezuela del governo Maduro!

Il Venezuela bolivariano rieletto nel Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU.

Grande sconfitta per gli Stati Uniti

Il Venezuela è stato nuovamente eletto membro del Consiglio dei Diritti Umani (DD.HH.) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), con 105 voti a favore. L’elezione è avvenuta nella giornata di ieri dopo il voto dei 193 Stati nell’Assemblea Generale dell’organizzazione internazionale, che ha dovuto decidere per le due posizioni spettanti all’America Latina e ai Caraibi. Tra i paesi candidati c’era il Costa Rica, che è stato escluso dal Consiglio per i Diritti Umani, dopo aver ottenuto solo 96 voti a favore. L’altro stato latinoamericano eletto, destando meno clamore, è stato il Brasile.

L’elezione del Venezuela per rappresentare la regione nel consiglio internazionale ha avuto luogo, nonostante la campagna mediatica e di alcuni governi di destra che hanno accusato il Venezuela di essere inadatto alla difesa dei diritti umani.

Il ministro degli Esteri venezuelano,Jorge Arreaza: “Oggi abbiamo il coraggio di descrivere queste elezioni come storiche, perché stiamo affrontando una feroce campagna degli Stati Uniti e dei suoi governi satellite”. Ha aggiunto che alcune organizzazioni non governative (ONG) sono state attivate per impedire che il Venezuela venisse scelto come parte di questo Consiglio dei Diritti Umani. “È un peccato che la diplomazia costaricana sia incorsa nell’errore storico di candidare la sua nazione per impedire al Venezuela di entrare nel Consiglio dei Diritti Umani”, ha sottolineato Arreaza criticando l’operato del Costa Rica prestatosi a una candidatura di solo disturbo.

Arreaza ha denunciato che gli Stati Uniti sono il principale promotore di guerre e violenze nel mondo e autore del blocco che pesa sul Venezuela e che si traduce nella vera violazione dei diritti umani delle persone. Inoltre, il Ministro degli Esteri venezuelano ha ringraziato il sostegno del Movimento dei Non Allineati (NAM), che ha dato impulso al lavoro dei suoi stati membri per far entrare il Venezuela bolivariano in questa organizzazione.

“Non ci mancherà la loro fiducia e non dimenticheremo mai ciò che hanno fatto per il nostro popolo e per la Carta delle Nazioni Unite”, ha detto poi Samuel Moncada, l’ambasciatore che rappresenta il Venezuela presso le Nazioni Unite.

“Mai prima d’ora siamo andati alle elezioni contro forze così grandi e potenti, tuttavia il rischio di perdere ha solo rafforzato il nostro spirito combattivo perché la nostra causa è giusta”.

Difendiamo il nostro diritto all’autodeterminazione e alla pace”, ha aggiunto il diplomatico. Anche il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha celebrato la vittoria. “Con 105 voti a favore, il Venezuela entra nel Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite come paese libero e sovrano. Al di sopra delle minacce, la nostra diplomazia di pace bolivariana ha trionfato come la libera autodeterminazione dei popoli. Viva la Patria!”.
Fonte: TeleSur – Venezuela