Chi ci segue da tempo, ma anche da poco, ha ben presente che cosa vuol stimolare questo sito e per entrare nello specifico, che tipo di affinità è possibile addossarci con le politiche anti-progressiste di Donald Trump Presidente.
Però nessuno ci piegherà mai al sostegno di vie abbreviate che ci appiattiscano con il “comune sentire” creato da TUTTI i mezzi di comunicazione. Tutti vuol dire quelli che si ammantano di conservatorismo, ma soprattutto quelli, la stragrande maggioranza, che si affiliano a un progressismo peloso! Aggiungiamo anche le censure mirate dei social media, mezzi privati che sembrano sovrastare le singole voci al pari di censure orwelliane.
Quindi quando indichiamo la Banda Mascherata che si è ora appropriata del titolo di vincitore del Regno che crolla, non vogliamo difendere l’altra Banda che ha guidato il Titanic degli ultimi tempi. Vogliamo spiegare la successione degli eventi -reale- e avvisare sul sistema di naufragio scelto.
Per prima cosa invitiamo a leggere con attenzione la spiegazione del funzionamento del sistema elettorale statunitense malato, e volutamente lasciato in coma, confezionata magistralmente da un esperto italiano di geopolitica, Alessio Trovato. La potete leggere da Sputnik Italia, qui!
Una volta capita l’incredibile sequela di labirinti dietro i quali dovrebbe dimorare la “volontà democratica” del popolo statunitense, vi informiamo che prima di farsi assegnare la Casa Bianca dal sistema comunicativo, la Banda Mascherata, si era pazientemente acquisito il mondo mediatico occidentale, tutto. Ci ha messo ben più dei quattro anni dell’ultimo mandato trumpiano, questo perché prima ha dovuto penetrare tutte (o praticamente…) le ONG che avevano speso anni a farsi un buon nome. Ora sono tutti dalla stessa parte e, progressisti in testa, sotto le ali dell’Aquila mascherata, la Colomba con gli artigli.
Come terminerà la guerra tra bande rivali che si combattono la guida dell’ultimo viaggio del Titanic?
Noi non parteggiamo, sappiamo solo quale delle due potrebbe fare più danni fuori casa, una volta liberati e armati in mezzo alla strada.
Lito.
