Ricarica delle pile senza spegnere le emissioni

Una simpatica frase nel testo di una delle fantastiche canzoni di Carlos Puebla, recitava: “…con un occhio dormo, ma con l’altro controllo il mio fucile sotto il letto...”.

Per un paio di mesi, da oggi in avanti, continueremo a proporre materiale ma con una scadenza minimamente ridotta. Ritmi diversi con stacchi dalle postazioni web e dalle tastiere di composizione, sono necessari per ricaricare le pile,…. anche per noi. Troverete sempre articoli d’aggiornamento e di rivisitazione storica, ma a volte dovrete tornare indietro nella nostra cronologia per cercare quanto -nel caso- avete saltato.

Siamo molto contenti del livello di attenzione che ci viene rivolto e, tramite il nostro “Contador” sappiamo di essere seguiti da quasi tutte le parti d’Italia. Ma come se non bastasse, siamo molto seguiti dall’estero in maniera che proprio non ci potevamo aspettare. Vero è che al giorno d’oggi con i traduttori simultanei abbastanza calibrati, conoscendo le tematiche, è possibile seguire a grandi linee molte lingue difficilmente accessibili fino a pochi anni fa. Vero è che per alcuni rapporti personali proprio dagli Stati Uniti ci viene proposto molto materiale che rimandiamo in rete in italiano, vero è che proprio nel cuore dell’Impero si deve intensificare la solidarietà con gli attivisti progressisti locali, insomma quello che da queste pagine sottolineiamo spesso.

Di fatto quindi abbiamo un buon seguito soprattutto negli Stati Uniti, in Francia, in Portogallo, Spagna e in Irlanda. Parecchie entrate le abbiamo dai paesi Latinoemericani, con Venezuela e Cuba in testa.

Tanto per farvi dare uno sguardo, ma senza aprirvi le ripartizioni dei singoli paesi compresi nella voce altri, vi mettiamo questa “torta” relativa al mese di giugno:  Per quanto riguarda il numero di utenti “catturati” al primo accesso siamo veramente in grande ascesa, ma da ora non entreremo più nei dettagli o nei festeggiamenti come dopo il raggiungimento del primo migliaio, trampolino di lancio e fatica più ampia di quelle successive.

Grazie: state attenti a dare fiducia con parsimonia e controllo nel tempo anche alle fonti “alternative” di comunicazione. Con noi comportatevi così.

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