La candidata a sindaco per İstanbul del TKP, Zehra Güner Karaoğlu (Foto: haber.sol.org.tr)
Il Partito Comunista di Turchia (TKP) si sta impegnando nella competizione elettorale a livello comunale con gli slogan “Contro il regno del capitale, il popolo ha il TKP” e “Non siamo nella stessa barca”, questo nonostante i problemi di repressione, la limitazione delle libertà di espressione che le forze progressiste e rivoluzionarie si trovano ad affrontare in Turchia. Zehra, puoi parlare delle ragioni principali della tua partecipazione alle elezioni municipali?
Il TKP considera le elezioni come parte della lotta di classe. Ci sono molti partiti capitalisti che partecipano alle elezioni. TKP vuole lottare per i diritti e gli interessi dei lavoratori, dei lavoratori e per dimostrare che i lavoratori nel nostro paese non sono condannati al dominio dei padroni. Vogliamo intensificare, organizzare ed espandere la lotta che stiamo conducendo contro la classe capitalista e aumentare i voti del partito della classe operaia. Siamo l’unico partito alle elezioni che chiede che questo ordine venga rovesciato.
Raduno elettorale TKP tenutosi il 10 marzo scorso a Istanbul.
In molti grandi comuni degli Stati Uniti, l’erosione degli standard di vita dei lavoratori e l’accesso all’edilizia sociale, all’istruzione e all’assistenza sanitaria sono sfide importanti. Si tratta di una situazione simile a Istanbul e quali sono alcune delle proposte del TKP per affrontare questo problema?
Sì, stiamo vivendo attacchi simili contro la classe lavoratrice. Pensiamo che il lavoro dei comunisti a livello municipale debba essere basato sui diritti della gente. I trasporti sono un diritto, l’alloggio è un diritto, l’accesso all’acqua è un diritto, l’istruzione, l’assistenza sanitaria sono diritti e questi diritti non possono essere acquistati e venduti con denaro.
I nostri obiettivi principali saranno fornire ai lavoratori una sanità sana e robusta, l’accesso all’istruzione, assicurare un trasporto pubblico di massa affidabile, fornire un periodo di riposo retribuito per il riposo e le vacanze. La protezione e l’espansione dei parchi pubblici cittadini contro l’assalto dei cementificatori è solo qualcosa che può essere raggiunto dalla lotta guidata dai comunisti nei governi locali.
Un altro problema importante per i lavoratori qui è l’abuso di appalti in strutture comunali da parte dei capitalisti che cercano contratti preferenziali e sgravi fiscali, come fa il TKP ad affrontare la questione dell’amministrazione etica nel governo municipale?
Il TKP sta conducendo una lotta contro le amministrazioni di comuni gestite come una società for-profit (per i profitti- gioco di parole con “no-profit”-ndt.) con sindaci come amministratori delegati. Per noi, il comune non è una società, e i lavoratori municipali non sono beni da sfruttare. Un altro problema è la trasparenza. Il TKP mira a gestire i comuni con la partecipazione organizzata delle persone. Questa è la prima fase di un modello di gestione trasparente.
Chi sono i principali oppositori del Partito nelle gare municipali? In che modo il partito distingue il suo intervento da altre forze che, almeno retoricamente, pretendono di sostenere i diritti sociali per la classe operaia?
Come hai anche affermato nella prima domanda, sosteniamo che non siamo nella stessa barca con la classe capitalista. Il nostro lavoro è facile perché i partiti che hanno partecipato alle elezioni governano i comuni da anni e non sono stati in grado di risolvere i problemi che pesano sui lavoratori che vivono nelle città. Mentre i problemi urbani stanno crescendo esponenzialmente, i lavoratori affrontano il costo della vita e della disoccupazione. Inoltre, questi partiti hanno formato diverse alleanze ampie come parte della loro strategia elettorale, e molti sono consapevoli di quanto queste alleanze siano prive di fondamento. Il fatto che il TKP non comprometta la sua linea programmatica di principio, rende molto facile distinguerci dagli altri. Inoltre, il TKP è l’unica forza che rappresenta i valori progressisti con esperienza del paese. Il TKP è l’unico partito a sinistra nelle elezioni. Il nostro lavoro in queste elezioni è più facile che in altre elezioni.
A quale successo mira il TKP? Si tratta solo di “vincere” o il Partito anticipa che la campagna per queste elezioni creerà le basi per una comunità più forte per ulteriori lotte dei lavoratori, indipendentemente dal risultato nelle urne?
Possiamo dire che il TKP ha già vinto prima che le elezioni abbiano luogo. Durante la nostra campagna, abbiamo incontrato tanti amici e compagni. Tuttavia, vorremmo anche aumentare il nostro voto alle urne. Vogliamo far crescere la lotta per il socialismo nel nostro paese. Vogliamo rafforzare la barricata che il partito sta costruendo contro questo sistema capitalista. Naturalmente, il percorso per raggiungere questo obiettivo è aumentare il numero di coloro che lottano per gli interessi storici della classe operaia.
Fonte: Liberation News – USA
