Terrorista a chi?

Minrex: Cuba condanna le calunnie degli USA sulla cooperazione contro il terrorismo

Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba

 Ministero delle Relazioni Estere condanna nel modo più categorico la certificazione del Dipartimento di Stato degli USA, che sostiene che Cuba non coopera pienamente con gli sforzi antiterroristi degli USA , annunciata il 25 maggio del 2021 nel Registro Federale di questo paese.

Il governo di Donald Trump aveva emesso la stessa qualifica il 2 giugno del 2020 emesso prima dell’inclusione di Cuba nella lista del Dipartimento di Stato sugli Stati che presumibilmente patrocinano il terrorismo internazionale, lista pubblicata l’11 gennaio del 2021, alcuni giorni prima della nomina ufficiale del presidente Joseph Biden e con il chiaro proposito di mettere condizioni alla condotta di questi verso il nostro paese.

Il Ministero condanna ugualmente la pratica unilaterale e selettiva statunitense di elencare in liste arbitrarie i paesi rispetto al terrorismo, perché questo manca di ogni legittimità ed è contrario al Diritto Internazionale e alla Carta delle Nazioni Unite.

Il nostro paese è stato vittima di 713 attacchi di terrorismo, in maggioranza organizzati, finanziati ed eseguiti dal Governo degli Stati Uniti o da individui e organizzazioni che ricevono rifugio o agiscono impunemente in questo territorio.

Queste azioni sono costate la vita di 3 478 persone e hanno reso invalidi 2 099 cittadini cubani.

I danni umani e quelli economici si calcolano in 181 milioni di dollari.

Il Ministero delle Relazioni Estere ricorda le molteplici azioni contro il personale e le rappresentazioni cubane all’estero; tra queste l’attacco eseguito il 30 aprile del 2020 mitragliando la nostra Ambasciata a Washington DC, che ha posto in pericolo la vita e la sicurezza dei membri della missione diplomatica.

Il governo degli Stati Uniti non ha ancora riconosciuto pubblicamente il carattere terrorista di questo attacco.

Cuba avalla nella sua Costituzione la condanna e il ripudio del terrorismo in qualsiasi delle sue forme e manifestazioni.

Ha mantenuto un atteggiamento trasparente e indiscutibile nella lotta contro il terrorismo, ed ha manifestato la disposizione di Il Governo degli Stati Uniti lo sa perfettamente .

Ci sono esempi concreti di questa volontà nella cornice degli strumenti bilaterali vigenti e con l’avallo del Diritto Internazionale. Cuba mantiene il suo impegno con il processo di pace in Colombia, nonostante sia stata vittima di reiterate azioni nemiche e disoneste, politcamente motivate.

Il governo del presidente Joseph Biden ha detto pubblicamente che anche se Cuba non è un tema d’alta priorità, è in corso un processo di revisione della politica verso il nostro paese.

Se Cuba non è una priorità e questa revisione non è terminata, come spiega il Dipartimento di Stato l’accusa infondata e mendace fatta al nostro paese rispetto al tema del terrorismo?

Come giustifica che si continuino ad applicare le 243 misure coercitive unilaterali adottate dal governo di Trump, che includono l’ incremento della persecuzione finanziaria e altre misure di carattere extraterritoriale?

Il Segretario di Stato dovrebbe confesare che sono le autorità stauntensi quelle che si sono negate a cooperare con Cuba nella lotta contro il terrorismo, e questo è debitamente documentato.

Il governo degli USA non he mai restituito al nostro paese uno solo dei fuggitivi dalla giustizia cubana e non ha nemmeno giudicato alcuni di loro per i crimini e le azioni terroristiche commesse contro il nostro popolo e cittadini di altri paesi.

L’inclusione di Cuba nella lista dei paesi che “non cooperano pienamente” con gli sforzi statunitensi contro il terrorismo è un’azione irresponsabile e vergognosa.

Cuba non modificherà il suo impegno con la pace e persisterà nei suoi sforzi nella lotta contro il terrorismo.

La Habana, 27 maggio 2021

Fonte: Granma – Cuba

http://it.granma.cu